Nuova mostra al Museo Egizio di Torino. Da domani al 6 gennaio 2020 sarà possibile visitare "Archeologia Invisibile", un progetto dedicato ai reperti e alla tecnologia.

Due mondi opposti che si incontrano grazie al direttore della struttura Christian Greco e all'egittologo Enrico Ferraris.

Con i raggi X si potranno studiare le mummie di Ka e Merit, senza danneggiarle. "Il digitale e la realtà virtuale fanno parte del nostro quotidiano - commenta Greco - e di come guardiamo al patrimonio. Col dialogo tra due dimensioni possiamo capire meglio gli oggetti e noi stessi".

La struttura è la più antica al mondo e rappresenta un gioiello del capoluogo piemontese.

Nel 2018 ha fatto registrare 848mila visitatori risultando l'ottavo museo italiano più visto.

(Unioneonline/M)
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