Tomba dell'egizio di Sant’Antioco, in arrivo i 100mila euro della Regione per la tutela del sito archeologico
I nuovi fondi consentiranno il restauro dell’ipogeo e l’organizzazione di visite guidate con l’ausilio delle nuove tecnologiePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
I lavori nella “Tomba dell’egizio”, unica nel suo genere e rinvenuta del 2002 nella Necropoli punica di Sant’Antioco, possono andare avanti grazie a un finanziamento della Regione di 100mila euro.
Il sito archeologico ai piedi del Forte Sabaudo, con i nuovi fondi, potrà essere restaurato. Verranno curate le pareti dipinte dell’ipogeo e sarà possibile organizzare diverse visite “immersive” grazie alle nuove tecnologie.
Gli interventi strutturali sulla tomba erano già a carico della Fondazione di Sardegna ma, trattandosi di un ritrovamento straordinario – un unicum nel mondo funerario punico – è arrivato il sostegno della Regione.
«Siamo molto soddisfatti - commenta il sindaco di Sant’Antioco Ignazio Locci –, con queste ulteriori risorse possiamo assicurare un nuovo percorso di lavoro e studio in una tomba che, da ciò che ci è dato sapere, potrà offrire agli studiosi ulteriori elementi di analisi».
(Unioneonline/v.f.)