Zombi, streghe, fantasmi, spose cadavere e altri mostri, per strada e persino nelle vetrine dei negozi, piccoli e forse per questo ancora più spaventosi. O divertenti.

Perché in fondo Hallowen fa ridere con la paura e ieri sera il corso di Sassari è stato animato dalla terza edizione di "Su mortu mortu il nostro Halloween", ideato e organizzato dall'associazione Tusitala con la direzione artistica di Monica De Murtas. Costola del più ampio progetto di storytelling "Racconti erranti", l'evento è stato realizzato con il patrocinio del comune di Sassari e la collaborazione di numerose realtà culturali e commerciali che operano nel centro storico. Tra queste la Scuola di Teatro delle attrici Daniela Cossiga e Antonella Masala che hanno preparato i giovanissimi artisti in scena. Partner del progetto anche la compagnia La botte e il Cilindro che da trent'anni "coltiva" la passione per il teatro tra le nuove generazioni di spettatori e il Moderno Cityplex, che rappresenta per tutti i sassaresi uno dei luoghi simbolo della cultura e dell'intrattenimento.

A dare un fascino noir alla serata anche gli effetti scenici della ditta Scenosist. I piccoli "mostri" hanno invaso le vie del centro e chiesto ai commercianti "Su mortu mortu" e "Is Animeddas", ovvero un'offerta dolce per le anime dei defunti.

Effetti scenici, giochi di luci e una colonna sonora noir hanno trasformato le vetrine del corso in tanti piccoli palcoscenici e l'intera strada, che per l'occasione è stata chiusa al traffico, trasformata in un set cinematografico perfetto per l'arrivo degli ospiti d'onore della serata.

Giampiero Marras
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