Trionfa l’informazione generalista nell’Aula magna dell’Università turritana, nella XV edizione di Start Cup. La competizione, organizzata dagli atenei di Sassari e Cagliari, ha selezionato dieci idee, dalle 30 di partenza del progetto iniziato a giugno, che potrebbero rivoluzionare il nostro futuro, grazie alla tecnologia, nel campo alimentare, della salute e, appunto, dell’informazione.

Si chiama “Wordly” il progetto vincitore firmato da Luca Carta e Daniele Murtas, che si rivolge ai giovani impossibilitati a rapportarsi “coi media tradizionali - hanno spiegato - perché non parlano la nostra lingua”.

Secondo classificato “Lapper”, cronometro su gps che monitora i parametri dell’atleta mentre è arrivato terzo il team di “Riv4U”, “copertina” microbicida che ostacola la trasmissione degli agenti patogeni.

A contribuire all’iniziativa di Start Cup il Banco di Sardegna, la Fondazione di Sardegna, Abinsula, Unione Sarda, Verde Vita srl e Sardegna Ricerche. Al primo gruppo sono andati 5mila euro, al secondo tremila, al terzo 2mila.

A tutti i partecipanti il dono dell’abbonamento digitale all’Unione Sarda, media partner del progetto. I vincitori parteciperanno al Premio Nazionale dell’Innovazione.

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