Il progetto conta di coinvolgere a Sassari fino a 5.000 persone tra i 4 e gli 80 anni. Ideato e organizzato dalla società sportiva Sporter Academy Sassari e finanziato da Sport&Salute, “Multisport di quartiere” utilizza le discipline sportive e i laboratori artistici, musicali e di giardinaggio come mezzo per combattere il disagio sociale, e promuovere l’inclusione a tutti i livelli.

Come è stato spiegato nella presentazione del convegno “Lo sport per crescere”che si è tenuto nell’Auditorium dell’ITC Devilla in via Monte Grappa. Alla presenza di Stefano Masala, presidente della Sporter, Danilo Russu, presidente regionale della Federnuoto, Marcello Sassu, presidente del Panathlon Sassari,e Matteo Restivo, nuotatore che ha preso parte all'Olimpiade di Tokyo.

L'iniziativa è rivolta ai soggetti appartenenti alle fasce più deboli che saranno individuati dai servizi sociali del Comune di Sassari nei quartieri di Carbonazzi, Rizzeddu, Monte Rosello, Latte Dolce, Centro Storico, Luna e Sole e Li Punti, oltre alle borgate di Campanedda e Palmadula, che raccolgono fra di loro oltre 70.000 residenti.

Ampia l'offerta sportiva: nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, atletica , ciclismo, basket, aquagym, apnea, salvamento con indirizzo alla sicurezza in mare, giochi all’aria aperta e giochi sportivi e presportivi, fitness, nordik walking, ginnastica dolce, taiji chi e difesa personale, bodybuilding.

Previsti inoltre laboratori creativi di cucina, musica, pittura, arte ed educazione ambientale, orti civici, scolastici o parrocchiali, conferenze con esperti di sport, sicurezza e nutrizione.

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