Settimo San Pietro ha dato anche la sua adesione a Monumenti aperti. Un’occasione per far ancora una volta conoscere i suoi "gioielli" fatti di chiese, di archeologia, di costumi e tradizioni e anche di musei e di monumentali case padronali del passato contadino. Gioielli di straordinario valore, davvero unici che il 25 e il 26 maggio potranno tutti ammirare nel contesto della 28esima edizione di “Monumenti aperti”.

«Anche in questa occasione – dice il sindaco Gigi Puddu - il progetto sarà portato avanti con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo scolastico di Settimo e con le associazioni locali che faranno da guide ai visitatori. Non posso che ringraziare i ragazzi e i docenti che hanno contribuito alla loro preparazione».

Numerosi i siti visitabili nell'occasione: il Pozzo sacro di Cuccuru Nuraxi, il museo “Arca del tempo”, la “Casa Baldussi”, la Casa Dessy, la Chiesa di San Pietro apostolo, le chiese campestri di San Giovanni e di San Pietro in Vincoli, la “Domus de Janas S’acua e’ is dolus” e il Museo “Casa Ligas Uda” dell’abito tradizionale di Settimo.

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