Pubblico delle grandi occasioni ieri sera a Zuri, (piccola frazione di Ghilarza) per la giornata finale della "Settimana classica", la kermesse organizzata per il quinto anno consecutivo dal Comune di Ghilarza grazie al finanziamento dell'Unione dei Comuni del Guilcer e della Fondazione di Sardegna e il preziosissimo aiuto dei volontari.

Ad aprire la serata finale nella splendida cornice con sfondo la chiesa di San Pietro è stato l'esito scenico del laboratorio per bambini l'Orchestra di Cartone. A dirigerlo Stefania Coccoda. A seguire lo spettacolo "Chantez, ma belle",… un incontro musicale per soprano, contralto, coro, pianoforte e danza, con Maria Ladu (soprano), Federica Moi (contralto), Eros Usai (pianoforte). Ad esibirsi sono stati anche il Coro Polifonicu Samughesu e il Coro Armonie di Samugheo, diretti dal maestro Claudio Quirico Serra, accompagnati dalle coreografie del Cuban Club di Abbasanta. Di notte, poi, Tony's Dream, un viaggio fantastico, ironico/onirico di Antonio Vivaldi negli Stati Uniti di inizio XX secolo. Tony's Dream è nato dalle menti eclettiche che compongono il progetto Melodrum, che hanno riarrangiato in chiave jazz le più belle arie dell'artista veneziano. Ad esibirsi sono stati Salvatore Spano al pianoforte, Salvatore Maltana al contrabbasso, Francesco Brancato alla batteria.

In chiusura della manifestazione l'auspicio del sindaco Alessandro Defrassu che le prossime amministrazioni continuino a promuovere l'appuntamento con la Settimana classica.
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