Per ore hanno imitato i cavalieri, quelli veri, i loro idoli. Perché la "Sartill'e Canna", in fondo, è proprio questo.

Tutto avviene come la Sartiglia, ma in miniatura e con i costumi di carnevale.

Ieri pomeriggio, nonostante le pioggia iniziale tantissimi bambini provenienti da tutta l'Isola hanno raggiunto "Su Brugu" per la tradizionale Sartiglia di canna, in sella ai puledrini di giunco realizzati a mano e bardati con le rosette di carta colorata.

Una grande festa che va avanti da più di trent'anni organizzata dalla parrocchia di Sant'Efisio e dall'associazione per la tutela e l'incremento dei cavallini di canna che nei giorni scorsi ha lavorato sodo per realizzare più di mille cavallini.

Il primo a tentare la sorte è stato su Componidoreddu Nicola Dessì, appena 7 anni, fiero di indossare velo e cilindro: per lui arriva la stella e tanti applausi.

Centro anche per su segundu Nicola Piras.

E poi tante altre stelle e bambini felici di aver partecipato alla loro Sartiglia.
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