Entra nel vivo la 366esima edizione della festa di Sant’Efisio. Stamattina a Cagliari la cerimonia d’investitura dell’Alter Nos, Viviana Lantini, da parte del primo cittadino, Paolo Truzzu.

“Io sindaco di Cagliari, per volontà popolare – la formula di rito -, nomino te, Viviana Lantini, Alter Nos, per rappresentare l'Amministrazione in tutte le manifestazioni che si organizzeranno in onore di Sant'Efisio Martire".

Presenti alla cerimonia, il presidente del Consiglio comunale, Edoardo Tocco, l'Arciconfraternita del Gonfalone e la figlia dell'Alter Nos. "Benvenuti nella casa comunale. Oggi è una giornata importante. Insieme alla 366esima Festa di Sant'Efisio, alla possibilità di riabbracciare il nostro Santo tutti insieme, celebriamo anche la Festa dei lavoratori", ha detto Truzzu.

“Voglio ringraziare – ha aggiunto - tutti coloro i quali hanno consentito che questa Festa si potesse celebrare. Tutti coloro hanno lavorato in dieci giorni per fare in modo che oggi tutti i cagliaritani, tutta la Sardegna possa tornare a vivere finalmente questo bellissimo momento”.

Il cocchio del martire guerriero, che nel 1656 ha liberato Cagliari dalla peste secondo la tradizione, ha cominciato il suo cammino. Lungo il percorso tantissime persone hanno invocato la sua intercessione anche per la guerra in Ucraina.

La foto inviata dalla nostra lettrice Silvia Piredda
La foto inviata dalla nostra lettrice Silvia Piredda
La foto inviata dalla nostra lettrice Silvia Piredda

Dopo il saluto e gli applausi davanti al Municipio in una via Roma ricoperta dai petali dei fiori per la tradizionale "ramadura", il santo ha imboccato la strada verso i luoghi del martirio, a Nora, a una quarantina di chilometri dalla città. Il simulacro tornerà poi il 4 maggio alla chiesetta Stampace.

(Unioneonline/s.s.)

LA CERIMONIA:

SEGUI LA DIRETTA

© Riproduzione riservata