La diciannovesima edizione di “Passaggi d’autore intrecci mediterranei”, festival del cortometraggio dei Paesi del Mediterraneo, svoltosi a Sant’Antioco ha i suoi vincitori: il premio per il miglior film breve della sezione Intrecci mediterranei è andato ad "Aqueronte" (Spagna), di Manuel Muñoz Rivas, mentre Antonio Maciocco con "Il binario morto", si è aggiudicato la sezione dedicata alla cinematografia sarda, Intrinas. I due premi, insieme alla menzione speciale per "Wa thakarina wa unthana" (Giordania), del regista Ahmad Alyaseer, sono stati assegnati dalle due giurie giovani nell'ultima delle sei giornate di proiezioni organizzati dal Circolo del cinema Immagini.

La giuria ha scelto di premiare Aqueronte, viaggio in traghetto di un gruppo di passeggeri da una sponda all'altra di un fiume, "per la capacità di creare un'ambientazione visiva e sonora originale, onirica e altamente simbolica, in cui attraverso la figura mitologica del traghettatore degli inferi, vita e morte si confondono in un viaggio in battello che diventa metafora della condizione umana”.

"Il binario morto" di Antonio Maciocco racconta invece di Tommaso, che dopo aver perso il lavoro rientra in Sardegna e, disperato, decide di farla finita sdraiandosi sulle rotaie della ferrovia. Si tratta però di un binario morto, l'ennesima linea soppressa: un tema delicato come il suicido in una chiave più leggera ma emotivamente coinvolgente, 
Come da tradizione, il festival si è chiuso all'insegna della musica con una produzione affidata a Emanuele Contis e ispirata al paese cui era dedicata l’edizione, la Turchia.

© Riproduzione riservata