Premio Strega 2025: i sardi Ciriaco Offeddu e Katia Fundarò tra gli 81 candidati
Reso noto l’ultimo gruppo di scrittori ammessi: sono in tutto 81 i partecipanti al grande concorsoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il nuorese Ciriaco Offeddu (editorialista de L’Unione Sarda) e la cagliaritana Katia Fundarò sono i due scrittori sardi ammessi all’edizione 2025 del Premio Strega. Ieri si sono chiusi i giochi e insieme a tre titoli, non di autori isolani, della casa editrice cagliaritana Arkadia (che ha già ai nastri di partenza un romanzo) e uno dell’algherese Nemapress questa è la rappresentanza della Sardegna al più importante premio letterario italiano.
Spicca dunque la presenza di Ciriaco Offeddu con “Istella Mea” edito da Giunti e proposto da Giuseppe Conte. Un libro che è già un successo. Dopo aver esordito la scorsa settimana occupando la prima posizione nella classifica dei romanzi più venduti in Italia conferma il suo primato anche nella seconda. Katia Fundarò è in gara con la sua opera prima “Familienalbum” che porta alla ribalta la giovane editrice cagliaritana Ischìre diretta dallo scrittore Ciro Auriemma, firma delle pagine culturali de L’Unione Sarda.
A proposito di editori sardi, la navigata Arkadia è ammessa con altri tre titoli (dopo Mario Falcone già entrato a metà mese con “Leuta”): Anna di Cagno con “L’anno della garuffa” proposto da Ilaria Catastini, “Il desiderio imperfetto” di Sebastiano Martini, proposto da Claudio Strinati, “La laguna del disincanto” di Massimiliano Scudeletti, proposto da Giovanni Pacchiano. La Nemapress di Alghero, guidata dalla scrittrice Neria De Giovanni, si presenta con Giuseppe Procaccini con “Porte di vetro. Novelle intrecciate e tre intermezzi”, proposto da Sergio Santoro.
(Unioneonline/f.a.)