Porto Torres, successo per la mostra xilografica Sardegna- Argentina
Trenta artisti protagonisti presso il Laboratorio di Giovanni DettoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Grande successo per la mostra di opere di xilografia dal titolo "The First cut Is the deepest: Sardegna-Argentina", inaugurata il 13 dicembre scorso a Porto Torres, promossa dall’artista turritano Giovanni Dettori, tra i più esperti di arte xilografica nel territorio. Trenta artisti argentini del Centro culturale Y Artistico El Cantaro di Buenos Aires, sono stati gli ospiti speciali dell’associazione Laboratorio xilografico di Dettori, allestito in via Petrarca a Porto Torres, e che ha visto la partecipazione anche degli allievi e docenti dell' Accademia di belle arti Mario Sironi di Sassari.
«Tre sono in concetti che stanno alla base di tutto un progetto che, una volta attuato, ha bisogno di regole e indirizzi. Questo laboratorio di Dettori non è altro che un’attività, da Labor che significa fare, che persegue un obiettivo, quello della perfezione da raggiungere attraverso un gruppo di artisti che ruotano attorno ad una singola persona, vera promotrice della iniziativa, anche se solo con il gruppo si raggiunge il massimo», ha detto lo storico dell’arte Gianfranco Schiavino, in occasione della presentazione del progetto realizzato da Giovanni Dettori e da Marcelo Bagnati, entrambi artisti di talento della xilografia, una tecnica d'incisione in rilievo in cui si asportano dalla parte superiore di una tavoletta di legno le parti non costituenti il disegno.
Le matrici vengono inchiostrate e utilizzate per la realizzazione di più esemplari dello stesso soggetto prevalentemente su carta, tramite la stampa con il torchio. L’esposizione comprende anche le opere di Gianni Verna, Guido Navaretti, Nicolino Sirigu, Claudio Orso Giacone e Marcela Miranda.