Il Porto Cervo Wine and Food Festival elegge i “suoi” vini. Ieri sera, all’Hotel Cala di Volpe, sono stati svelati i vincitori della degustazione alla cieca che ha caratterizzato le prime giornate della 13esima edizione della kermesse enogastronomica, e tra questi cinque provengono da cantine sarde.

A fare gli onori di casa Attilia Medda dell’Associazione italiana sommelier, che ha premiato nell’ordine per il Miglior metodo charmat Astoria col suo Astoria Prosecco Millesimato, annata 2023, Soldati La Scolca D’Antan (La Scolca, 2011) per il Miglior metodo classico, Collio Friulano Schiopetto Doc (Schiopetto, 2021) come Miglior bianco nazionale, Froris (Santadi, 2023) per il Miglior rosato nazionale, Indolente Vermentino di Sardegna Doc (Tenute Asinara, 2013) come Miglior bianco sardo, Monti di Mola Vermentino di Gallura Docg (Surrau, 2022) come Miglior Vermentino di Gallura Docg, Calinverno Rosso Veronese Igt (Monte Zovo, 2019) come Miglior rosso nazionale e Barrua Isola dei Nuraghi Igt (Agripunica, 2020) e Lugherra Isola dei Nuraghi Igt (Cantine Chessa, 2019) come Miglior rosso sardo.

Ai vini premiati è stato assegnato il PCWFF Award.

© Riproduzione riservata