Solo un anno fa la vittoria di Felicia Kingsley, scrittrice di best seller tra le più amate. Il Premio enoletterario “Vermentino” giunge a Olbia alla settima finale con una rosa di tutto rispetto, selezionata con cura tra 31 opere candidate (e 25 case editrici da tutta Italia).  

Sei i titoli approdati alla cerimonia di chiusura, in programma sabato 7 ottobre, a partire dalle 10 al Museo Archeologico : da “Tutti i colori tranne uno” di Luca Ammirati (Sperling e Kupfer) a "Terradivina" di Riccardo Corazza (Les Flâneurs), da  "Vino e libertà" di Angelo Floramo (Bottega Errante Edizioni) a "Di terra e di vino" di Matteo Bellotto (Biblioteca dell'Immagine) fino a Lucia Fanelli con "Antioco Aramu - Storia di un seduttore sardo" (Laura Capone Editore) e "Il giorno prima del voto" di Michele Paolino e Sergio Chiamparino ( Edizioni del Capricorno). Mattatore della giornata il talentuoso attore e musicista Neri Marcorè che presenterà i finalisti e la performance degli studenti del Liceo Classico “A.Gramsci”, guidati dall’attore Daniele Monachella e dagli insegnanti.

Il premio “Vermentino”, importante corollario della manifestazione “Benvenuto Vermentino”, si va affermando come ambito concorso letterario, con i suoi temi specifici legati alla terra, al vino, alle tavole e alle tradizioni vitivinicole  italiane. «Gli aspetti culturali, importantissimi, che il Premio evidenzia sono sempre più ricchi di contenuti, anno dopo anno», tiene a sottolineare la presidente della giuria, Maria Amelia Lai, «e la dimostrazione tangibile è rappresentata dalla nutrita partecipazione di autori e case editrici di tutta Italia. Il Premio enoletterario è un evento di assoluta importanza nel panorama nazionale e non solo di questo territorio». 

Intitolato al rinomato vino bianco docg, il concorso è ideato dalla Camera di Commercio di Sassari e dal Comune di Olbia, insieme al Comune di Castelnuovo Magra in Liguria.

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