L’Università di Nuoro volta pagina e inizia un nuovo percorso che vedrà una governance capitanata dalla neonata “Fondazione per la promozione degli studi universitari e della ricerca scientifica nella Sardegna centrale” voluta dalla Regione nella recente legge Omnibus, approvata lo scorso novembre, e operativa a partire dal 2022.

Negli intendimenti della Giunta Solinas, che ha voluto scommettere sulle intelligenze e sulle competenze delle zone interne, ha prevalso la volontà di creare un soggetto giuridico che nel futuro possa garantire stabilità, maggiori risorse e ulteriori importanti investimenti.

Una svolta seguita molto da vicino dal Consigliere regionale e capogruppo del Psd'az in Consiglio Regionale Franco Mula.

Da pochi giorni è stato nominato dalla Regione il commissario liquidatore Giovanni Pinna Parpaglia per traghettare la vecchia struttura verso la Fondazione appena varata che a partire da quest’anno accademico gestirà gli studi e l’avvenire accademico di una foltissima pattuglia di giovani studenti che, grazie all’Ateneo nuorese, avranno l’opportunità di conseguire una laurea nella propria città e nel territorio che li ha visti nascere e compiere tutto l’iter scolastico fino alla maggiore età.

Il lavoro del Commissario è iniziato fin dal primo giorno del suo mandato e tutti i tasselli per garantire i massimi standard di efficienza stanno per essere messi al loro posto grazie all’apporto del Comune di Nuoro e della Provincia che faranno la propria parte per far decollare i servizi più importanti a favore degli studenti.

Fondamentale anche la collaborazione degli Atenei di Cagliari e Sassari: è in questa logica di sinergia tra tutte le istituzioni interessate che il leader sardista nell’Aula di Via Roma, Franco Mula, con la compagna di partito Elena Fancello, ha indetto, per domani presso la sede della Provincia di Nuoro, un importante incontro al quale sono stati invitati i rappresentanti degli studenti, gli altri consiglieri del Nuorese, il commissario liquidatore Pinna Parpaglia, il sindaco Andrea Soddu, oltre al padrone di casa, il Commissario della Provincia di Nuoro Costantino Tidu.  

Ora il percorso è in discesa e il neonato organismo è pronto ad affrontare le tantissime sfide che attendono migliaia di studenti nuoresi e non solo, vero motore e cuore pulsante dell’Università con sede nella città di Grazia Deledda.

L.P.

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