"Purtroppo si parla troppo poco dei missionari, religiosi, religiose e laici impegnati, che subiscono repressioni, torture e lo stesso martirio solo per aver parlato di Gesù Cristo e iniziato ad evangelizzare. La scelta del film deriva sicuramente dalla capacità del regista di trattare un tema così importante con tecniche cinematografiche di alto livello". Così Luigi Serra, dell'ufficio gestione e progetti della Caritas della diocesi di Ales-Terralba, ha presentato la rassegna cinematografica itinerante "Ottobre missionario 2018" che da mercoledì 3 a domenica 7 ottobre toccherà cinque centri del territorio diocesano di Marmilla e Medio Campidano.

L'iniziativa è stata organizzata dalla stessa Caritas con i fondi dell'otto per mille e si inserisce nel progetto "Giovani in rete". Prevista la proiezione del film "Silence" di Martin Scorsese, incentrato sul dialogo fra Oriente e Occidente; nella pellicola il racconto di una delle pagine più sofferte del tormentato rapporto fra il cristianesimo e la cultura nipponica.

"Vogliamo anche continuare a porre l'attenzione su una parte del mondo, l'Asia, in cui i cristiani sono perseguitati. Non ultima l'esperienza di monsignor Giuseppe Pittau missionario in Giappone, figlio della nostra Diocesi, che amò così tanto la terra del Sol Levante da volerci tornare come semplice sacerdote e in cui volle morire", ha aggiunto Serra.

Proiezioni mercoledì 3 ottobre alle 18 al palazzo vescovile di Villacidro, giovedì 4 alle 17.30 nel centro per la famiglia di Ales, venerdì 5 alle 18.30 nell'oratorio di Mogoro, sabato 6 alle 21 nell'oratorio di Terralba e domenica 7 ottobre, alle 18, nel cineteatro di Guspini. L'ingresso è gratuito.
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