Il musicista messicano Oscar Chavez, cantautore e compositore noto per il suo impegno sociale e politico, maestro del Canto Nuevo e idolo del movimento zapatista, è morto ieri in un ospedale di Città del Messico.

Aveva 85 anni e, il giorno precedente, aveva mostrato i sintomi dell'infezione da Covid-19.

Fra i massimi rappresentanti dello stile chiamato "Canto Nuevo" in Messico, che ha rinnovato il canto popolare nella nazione latinoamericana, Oscar Chavez ha accompagnato con le sue canzoni, spesso di protesta, il movimento studentesco messicano durante le contestazioni del 1968 e l'esercito zapatista per la liberazione nazionale negli anni '90.

Interprete di una ventina di album, durante la sua carriera non ha mai rinunciato all'impegno politico di artista di sinistra, che si riflette anche nelle canzoni.

Tra i brani di maggior successo "Por Ti", "Macondo" (ispirata alla città immaginaria descritta nel romanzo di Gabriel García Márquez "Cent'anni di solitudine") e "Fuera del mundo".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata