Oristano ricorda due giovani che hanno dato la vita per salvare bagnanti in difficoltà. Mercoledì il Comune renderà omaggio a Mondino Pilloni che negli anni Cinquanta salvó alcune persone in difficoltà a San Giovanni di Sinis e a Vincenzo Curtale che nel 2015 ha avuto lo stesso destino. Il giorno di Ferragosto di quattro anni fa il quarantenne oristanese si era tuffato nelle acque di San Giovanni per aiutare due bagnanti che non riuscivano a tornare a riva.

Entrambi hanno dato la loro vita per gli altri e adesso il Comune dedica al loro sacrificio due targhe: mercoledì alle 11 la piscina comunale sarà intitolata a Mondino Pilloni. Un'ora dopo, a Torregrande, nei pressi della torre costiera, per ricordare Curtale sarà scoperta una targa. Il sindaco Andrea Lutzu ricorda che si tratta di "due eroi oristanesi che con un gesto di generosità per salvare altre vite hanno perso la loro. A distanza di 60 anni Curtale e Pilloni sono stati uniti dallo stesso destino. A loro, interpretando i sentimenti della città e dando seguito alle decisioni del Consiglio comunale, vogliamo dedicare un ricordo, un piccolo omaggio in segno di riconoscenza per il loro sacrificio".
© Riproduzione riservata