Un'accurata selezione di costumi femminili e maschili ideati da Milena Canonero per il film "Marie Antoinette" della regista americana Sofia Coppola arriva, per la prima volta in mostra in Italia, a Prato.

La curiosa esposizione, dal titolo "Marie Antoinette. I costumi di una regina da Oscar", raccoglie abiti e tessuti originali del XVIII secolo accanto alle reinterpretazioni per il cinema, un unicum assoluto che offre ai visitatori la possibilità di scoprire la moda di un secolo straordinario e ricco di innovazioni come il Settecento, sia attraverso i rari reperti storici che le loro più interessanti riletture contemporanee.

I costumi del film, ritenuti dalla critica frutto della migliore reinterpretazione cinematografica mai realizzata dell'abbigliamento del XVIII secolo, sono straordinaria opera della costumista di fama mondiale Milena Canonero, che nel 2007 ha ricevuto il Premio Oscar per questa produzione.

L'esposizione si affianca volutamente a quella in corso nella Sala dei Tessuti antichi, dal titolo "Il Capriccio e la Ragione. Eleganze del Settecento europeo", organizzata in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e il Museo Stibbert di Firenze, dedicata all'evoluzione dello stile e della moda del XVIII secolo (aperta al pubblico fino al 29 aprile).

Altri abiti in mostra a Prato
Altri abiti in mostra a Prato
Altri abiti in mostra a Prato

"L'obiettivo - ha dichiarato il presidente della Fondazione Museo del Tessuto, Francesco Marini - è di raccontare come il patrimonio culturale possa rappresentare un grande stimolo per le industrie creative ed in particolare modo per la moda e il costume per lo spettacolo".

La mostra è aperta sino al 27 maggio al Museo del Tessile della cittadina toscana, ed è organizzata in collaborazione con la Sartoria The One, la più giovane sartoria cinematografica e teatrale di Roma con un vastissimo patrimonio di abiti che raccontano la storia dello spettacolo televisivo, teatrale e cinematografico, italiano e straniero.

(Unioneonline/v.l.)
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