Maddalena Crippa in scena a Cagliari
La celebre artista brianzola interpreta un gustoso trittico di Anton ČechovPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Arriva a Cagliari “Crisi di Nervi” un gustoso e imperdibile trittico di atti unici di Anton Čechov prodotto da Tieffe Teatro di Milano e Teatro Quirino: uno spettacolo ironico e coinvolgente che riunisce due brillanti commedie, come “L'Orso” e “La Domanda di Matrimonio” nei toni beffardi e leggeri del vaudeville, e il monologo satirico “I Danni del Tabacco” per la regia di uno dei maestri del teatro europeo fra Novecento e Terzo Millennio, Peter Stein, coadiuvato dall’aiuto regista Carlo Bellamio.
Dopo il successo al Teatro Comunale di Sassari ed il debutto cagliaritano, la pièce, uno degli appuntamenti più attesi della stagione della Grande Prosa organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo presieduto da Antonio Cabiddu e diretto da Valeria Ciabattoni, sarà in scena al Teatro Massimo, in prima regionale, da stasera, giovedì 6 , fino a domenica 9 febbraio con inizio alle 20.30 nei giorni infrasettimanali, mentre sabato e domenica il sipario si alzerà rispettivamente alle 19.30 e alle 19.
Sotto i riflettori un affiatato cast in cui spicca il nome di Maddalena Crippa, una delle regine del teatro italiano, formatasi alla Scuola del Piccolo Teatro e diretta da artisti come Giorgio Strehler e Luca Ronconi, Antonio Calenda, Antoine Vitez, Beppe Navello, Luigi Squarzina, Robert Carsen e Peter Stein, artista eclettica capace di spaziare tra testi classici e contemporanei, da Carlo Goldoni e Pierre de Marivaux a Heinrich von Kleist, Arthur Schnitzler, Henrik Ibsen e Bertolt Brecht, da William Shakespeare a Harold Pinter.
Accanto alla celebrata e amatissima attrice brianzola, Premio Flaiano all'interpretazione nella sezione teatro per “Dialoghi platonici” di Gigi Proietti, un quintetto di eccellenti artisti come Alessandro Averone, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci, Alessandro Sampaoli e Emilia Scatigno, con scenografie di Ferdinand Woegerbauer, costumi di Anna Maria Heinreich e disegno luci di Andrea Violato, per un divertente e sorprendente lavoro che regala un potente e umoristico affresco di varia umanità.
“Crisi di Nervi” è il titolo emblematico che riflette il carattere instabile e focoso dei personaggi, fin troppo pronti a reazioni estreme e esplosive per cui perfino la più innocente delle conversazioni può scatenare una vera catastrofe, tra fraintendimenti e equivoci, liti accese e apparentemente insanabili, con l'affiorare di antichi e mai sopiti rancori, di dubbi e sospetti, ma anche inattesi slanci di generosità e ardite sfide, in un susseguirsi di situazioni grottesche, in bilico tra la farsa e la tragedia.
Sulla scena aristocratici e altezzosi proprietari terrieri con i loro fedeli servitori, ma anche uno stravagante “oratore”, marito della direttrice di una scuola di musica, in cui Anton Čechov, fecondo autore di novelle e racconti, nonché di capolavori come “Il giardino dei ciliegi”, “Tre Sorelle”, “Zio Vanja” e “Il Gabbiano” oltre all'incompiuto “Platonov” e lo struggente “Il canto del cigno”, sembra divertirsi a tratteggiare figure singolari e estremamente suscettibili, destinate a entrare in contrasto per futili motivi.
Come consuetudine il giovedì pomeriggio sarà dedicato all’approfondimento con gli attori della compagnia nel corso del format “Oltre la Scena – incontro con gli artisti”: stasera, 6 febbraio, alle ore 17 nel Foyer del Teatro Massimo, il regista Peter Stein e gli interpreti di “Crisi di Nervi” commenteranno i temi e i contenuti, lo studio sui personaggi e l'attualità dell'opera di Anton Čechov nell'appuntamento ad ingresso libero con il pubblico coordinato da Massimo Tria, professore associato di Lingua e Letteratura Russa e Slavistica all'Università di Cagliari.
L.P.