È morto a Torino, all'età di 87 anni, Giorgio Bàrberi Squarotti, uno dei principali studiosi linguistici e letterari degli ultimi cinquant'anni.

Professore di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea, è stato autore di moltissimi libri, tra cui due manuali che hanno segnato generazioni di studenti ("Letteratura e critica. Antologia della critica letteraria" del 1967 e "Critica dantesca: antologia di studi e letture del Novecento" del 1970).

Era un grande studioso, capace di spaziare dai classici come Dante, Machiavelli, Tasso, Manzoni, Verga, ai principali scrittori contemporanei.

Tra i suoi interessi c'era anche la poesia: sono tanti i versi che ha dedicato all'amata Torino e alle sue colline, "rosse come il barolo di quando eravamo tutti di qui/per un futuro che non c'è mai stato".
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