L'appuntamento è per giovedì alle 10 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Sassari. Verrà inaugurato il nuovo Anno Accademico dei Dottorati di ricerca, un evento che tira le somme di quello appena concluso e annuncia le previsioni per la nuova annualità.

La cerimonia si aprirà con i saluti del Magnifico Rettore Gavino Mariotti. Verranno consegnate le pergamene a 40 Dottori di ricerca e i premi agli autori delle migliori tesi di Dottorato del 34°, 35° e 36° ciclo: sono, per l’area scientifica, Giuseppe Garroni del Corso di Dottorato in Scienze biomediche, e per l’area umanistica Cinzia Roggio del Corso di Dottorato di ricerca in Archeologia, Storia e Scienze dell'Uomo.

Quest’anno la manifestazione sarà arricchita dalla presenza di Gian Francesco Giudice, direttore del Dipartimento di Fisica Teorica del CERN di Ginevra, che terrà una Lectio Magistralis dal titolo “L’Universo quantistico”.

Il padovano Giudice è stato Research Associate del Fermi National Accelerator Laboratory presso Chicago, Research Fellow all'Università del Texas nel gruppo del premio Nobel Prof. Steven Weinberg, ha lavorato all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) per poi trasferirsi nel 1993 al CERN di Ginevra. È stato Jacques Solvay Chair all'Istituto Solvay di Bruxelles, Distinguished Visiting Research Chair al Perimeter Institute in Canada, Chandrasekhar Lecturer al Tata Institute in India, Sackler Distinguished Lecturer all'Università di Tel Aviv e Schrödinger Guest Professor all'Università di Vienna.
Da sempre è molto attivo nella divulgazione scientifica, mentre per quanto riguarda le attività di ricerca, vanta oltre 200 pubblicazioni scientifiche sul tema della formulazione di nuove teorie delle particelle elementari e le loro applicazioni alla storia dell'universo primordiale. Ha fatto parte dei comitati scientifici sui grandi collisori di particelle in tutto il mondo e sulla pianificazione dei futuri acceleratori. 

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