La leggera pioggerella caduta sulla Marmilla non ha fermato i visitatori provenienti da varie parti dell'Isola per la prima tappa del festival “Le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP”, che a Turri è stata un grande successo. Erano numerosi, oggi, gli espositori, i cortili del centro storico aperti, i piatti tradizionali a base di zafferano: elemento principe della sagra. Inoltre, visite agli ulivi pluricentenari, laboratori, mostre e musica in piazza. In totale erano 30 i punti di interesse, tra cui pratzas tradizionali da esplorare e affascinanti monumenti da ammirare.

Nella pratza de crèsia (la piazza della chiesa), l'allestimento dell'accampamento medievale “Arti e Mestieri” e l'attività di tiro con l'arco a cura dell'associazione “Arcieri Storici Sanluri” hanno permesso ai visitatori di fare un salto nel tempo. Inoltre, la caccia al tesoro a tema per i bambini, le diverse attività legate allo zafferano, la presentazione del progetto “Yarn Bombing” a cura dell'associazione “Un Mondo Fiorito”, la gara presso la Casa Museo dell'Arte Contadina, la dimostrazione di come si creano le tegole con il fango e numerosi spettacoli per le vie del centro storico hanno intrattenuto le numerose persone accorse per scoprire l'oro giallo di Turri.

Visitatori a Turri per la Sagra
Visitatori a Turri per la Sagra
Visitatori a Turri per la Sagra

Il sindaco Martino Picchedda non nasconde il suo entusiasmo per il successo della manifestazione. Il suo paese è uno dei luoghi di produzione dello Zafferano di Sardegna Dop, assieme a Villanovafranca e San Gavino Monreale. I tre centri del Sud Sardegna rappresentano insieme l’area di maggior produzione in Italia, e uno dei pochissimi luoghi di produzione in occidente: «Sono estremamente orgoglioso della nostra comunità per l'energia e l'impegno dedicato. Il nostro centro storico risplendeva con i colori e i sapori della Sardegna, rendendo questa edizione davvero speciale».

Opere dell'associazione ''Un Mondo Fiorito''
Opere dell'associazione ''Un Mondo Fiorito''
Opere dell'associazione ''Un Mondo Fiorito''

Questa manifestazione è stata frutto del lavoro instancabile di molte realtà del piccolo centro della Marmilla, dalla ProLoco all'associazione “Un Mondo Fiorito”, che ha allestito e abbellito l'intero centro storico coinvolgendo 30 concittadine. «Continueremo a coltivare la tradizione e a promuovere la bellezza della nostra cultura sarda. Grazie di cuore a tutti voi e non vediamo l'ora di scoprire cosa il futuro ci riserverà per la prossima edizione de “Le Strade dello Zafferano di Sardegna DOP”», conclude Picchedda. 

I prossimi appuntamenti con "Le strade dello Zafferano" saranno a Villanovafranca il 12 novembre e a San Gavino Monreale il 19 novembre.

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