Avvocata e creatrice di moda. Alessandra Marongiu è l’artefice domani, sabato 18 maggio, e domenica 19 maggio, nella scuola di danza “Maria Assunta Pittaluga”, in via Ada Negri a Cagliari, dell’evento dedicato alle creazioni di 12 stiliste. È la quinta edizione di una manifestazione che si è ritagliata uno spazio significativo nell’ambito delle nuove tendenze.

«Con questa iniziativa – spiega Alessandra Marongiu – diventa più stretto e proficuo il rapporto tra la Sardegna e le altre regioni di Italia per creare nuove forme di collaborazione tra donne nel campo della moda. Le imprese al femminile hanno una grande vitalità e interpretano in modo molto originale le esigenze di chi poi deve indossare i capi di abbigliamento o utilizzare gli accessori che vengono creati».

All’iniziativa hanno aderito 12 brand di nicchia dell’abbigliamento, delle borse e dei gioielli, espressione di un saper fare che è il valore aggiunto del “made in Italy”. La Sardegna è rappresentata proprio dall’azienda nata dal desiderio di Alessandra Marongiu di offrire un futuro diverso alle donne segnate dai traumi delle violenze subite.

«Nella mia attività di impresa – dichiara Marongiu - voglio offrire un’opportunità di lavoro alle donne vittime di violenza fisica e psicologica che in questi anni si sono affidate alla mia assistenza legale. Hanno bisogno di dimenticare le drammatiche esperienze vissute con la base solida di un impegno che le aiuti ad affrontare il futuro».

Nel contesto dell’evento anche sedute di armocromia e la presentazione del libro “Un giorno glielo racconteranno” curato dalla psicologa Francesca Basile. Tutto questo sabato dalle 11 alle 20.30 e domenica dalle 10.30 alle 18.30.

È prevista una raccolta fondi a favore dell’associazione BePositive-Claudia Sun che offre una rete di sostegno alle pazienti oncologiche impegnate nel percorso di cura e recupero delle energie.

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