La marmotta terrorizzata fugge dalla volpe: è lo scatto di natura più bello del 2019
Assegnati i Wildlife Photographer on the Year 2019. Brillano anche gli italianiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In un pianeta sempre più stravolto dai cambiamenti climatici e dall'inquinante mano dell'uomo, oggi più che mai il Wildlife Photographer on the Year ci racconta le storie della sua vita animale che resiste e lotta per sopravvivere. Giunta alla sua 55 edizione il più prestigioso concorso di fotografia naturalistica, indetto dal Natural History Museum di Londra, premia 100 immagini divise in 16 categorie, selezionandole fra quarantottomila scatti prevenienti da 100 diversi paesi.
La Natura è l'assoluta protagonista di tutti gli scatti scelti da una giuria di celebri fotografi ed editor, esposti dal 18 ottobre al Museo di storia naturale britannico a Londra: dal bisonte americano immobile sotto una tormenta di neve nel parco di Yellowstone, alle lingue di lava rossa di un vulcano delle Hawaii nel momento in cui incontrano l'acqua del mare sino ai topi di New York che escono dal tombino in cerca di cibo. Vince il primo premio assoluto il fotografo cinese Yongqing Bao con "The Moment", uno scatto che congela un terrificante sguardo fra una marmotta e una volpe prima dell'azione che li porterà a una lotta per la vita. «Da un punto di vista fotografico è semplicemente il momento perfetto» ha detto la presidente della giuria Roz Kidman Cox.
«La potenza espressiva delle posizioni ti folgora e il filo di energia tra le zampe alzate sembra tenere i protagonisti in un equilibrio perfetto. Sono rare le immagini che ritraggono l'altopiano del Tibet, nella provincia del Qinghai, ed è eccezionale esser riusciti a immortalare in un'azione così intensa due specie chiave per l'ecologia di questa regione - la volpe tibetana e la marmotta»."Questa marmotta himalayana non era uscita da molto tempo dal letargo quando è stata sorpresa da una femmina di volpe tibetana con tre cuccioli da sfamare. Con prontezza di riflessi, Yongqing ha catturato l'attacco: il potere del predatore che mostra i suoi denti, il terrore della sua preda, l'intensità della vita e della morte scritte sui loro volti. La marmotta himalayana si affida alla sua folta pelliccia per sopravvivere attraverso il freddo estremo. Nel cuore dell'inverno trascorre più di sei mesi in una tana molto profonda con il resto della sua colonia. Le marmotte di solito non riemergono fino alla primavera, occasione che i predatori affamati non si lasciano sfuggire. Il quattordicenne Cruz Erdmann ha trionfato nella categoria giovani, con "Night glow", un'immagine che raffigura un calamaro iridescente, fotografato durante un'immersione notturna al largo di Sulawesi, in Indonesia.
«Immergersi nel buio, trovare questo bellissimo calamaro e saperlo fotografare così elegantemente da rivelarne le meravigliose forme e colori, richiede tanta abilità. Che magnifico risultato per un fotografo così giovane» ha commentato Theo Bosboom, fotografo naturalista e membro della giuria del WPY55. "Cruz stava facendo un'immersione notturna con suo padre quando vide un paio di calamari nella barriera corallina in acque poco profonde. I calamari della barriera corallina di Bigfin sono maestri del camuffamento, cambiano il colore e la forma del corpo usando le loro cellule cutanee riflettenti e pigmentate. Durante il corteggiamento, i maschi e le femmine mostrano schemi complessi per indicare la loro volontà di accoppiarsi."