Una mostra per ricordare l’Olocausto, lo sterminio degli ebrei, nella Giornata della Memoria, con esposizione di una serie di oggetti, nella stragrande maggioranza originali, risalenti alla 2ª guerra mondiale e ai campi di sterminio nazisti.

Curata da Gaetano Nieddu, cultore di storia e collezionista, è stata allestita nella sala consiliare di La Maddalena e rimarrà aperta fino al prossimo 31 gennaio. Un’iniziativa di rilievo, favorita dall’Amministrazione comunale, unitamente, nell’atrio del municipio, al concerto, giunto alla 2ª edizione, dal titolo “Musica in Memoria”, eseguito dalla banda musicale San Domenico Savio, con la partecipazione dei ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore, Giuseppe Garibaldi.

Nella mostra sono esposte alcune divise naziste, cappelli e mostrine, una divisa a strisce di un internato, il suo berretto, zoccoli e, tra le altre cose, il sapone Rif, tristemente noto per essere stato prodotto con grasso umano proveniente dai cadaveri di Auschwitz; c’è anche un barattolo con il suo contenuto celeste di Zyklob B, una sostanza che veniva immessa nelle camere a gas per uccidere i prigionieri. Una serie dunque di oggetti e cose che altro non sono che testimonianze di orrori, ai quali fanno cornice, foto anche di bambini, come tante di adulti, passati per quegli inferni, come anche articoli, stampe, giornali e libri. Una mostra questa, allestita per testimoniare e per contribuire, nel tempo, a perpetuare la memoria e a ricordare gli effetti delle tragiche e crudeli applicazioni di ideologie disumanizzate e aberranti le quali, in questi nostri tempi, sembrano purtroppo vivere momenti di rigurgiti.

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