Racconta l'attività di una redazione giornalistica, magistralmente diretta da una donna, alle prese con fatti di cronaca, riunioni, ospiti a sorpresa, ordinarie disparità e luoghi comuni sui generi. "La conosci Giulia?", pièce ispirata alle storie e alle testimonianze di undici giornaliste, apre il sipario, stasera alle 21, della Stagione CEDAC - La grande Prosa al cineteatro di Olbia.

Nata da un'idea di Giulia giornaliste Sardegna, in collaborazione con il Corecom Sardegna, e da una preziosa sinergia con la compagnia teatrale LucidoSottile, la commedia umoristica, graffiante, irriverente, con vivaci scambi tra contenuti e modalità di comunicazione, tocca nodi sensibili quali le discriminazioni di genere e l'importanza di un linguaggio corretto e responsabile nei media.

Un'altra immagine dallo spettacolo (foto @Cedac)
Un'altra immagine dallo spettacolo (foto @Cedac)
Un'altra immagine dallo spettacolo (foto @Cedac)

Ricca di colpi di scena, per sorridere e pensare, l'opera propone un'interessante riflessione sulla rivoluzione culturale in atto, tesa tra la progressiva emancipazione professionale femminile, il negato riconoscimento e la resistenza degli stereotipi.

"La conosci Giulia?" è uno spettacolo "necessario" ma, anche, un manifesto programmatico e una dichiarazione d'intenti della rete delle giornaliste impegnate nella difesa dei diritti e nell'uso consapevole delle parole. Con una drammaturgia originale in cui si fondono linguaggi differenti e differenti registri espressivi, la pièce è contemporanea e multimediale con il fine di informare, sensibilizzare e formare le nuove generazioni (e non solo) sulla consapevolezza collettiva indispensabile per conquistare il diritto democratico della parità tra i generi.
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