L'arte come strumento di riqualificazione urbana, ad Alghero torna il "Mamatita Festival"
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Oltre un mese fra spettacoli, laboratori, giochi e installazioni, alla riconquista degli spazi urbani, delle aree verdi, delle vie e delle piazze.
Dalla prossima settimana Alghero è pronta a trasformarsi in un grande teatro diffuso con "Mamatita 2018", grande festival all'insegna dell'arte di strada e non solo.
Ideato e organizzato da "Spazio T" per la direzione artistica di Chiara Murru, Mamatita Festival 2018 punta a replicare il successo dello scorso anno, consolidandosi come realtà capace di valorizzare l'arte e la cultura come strumenti di rigenerazione urbana, sociale e culturale, ma anche come veicoli di crescita economica.
L'evento algherese porta per la seconda volta in Sardegna il Circo Paniko: l'ensemble di artisti - acrobati, musicisti, attori, circensi - atterra in piazza Sulis dall’1 al 15 settembre con "Panikommedia", surreale spettacolo contemporaneo. La realizzazione di un circo in piazza Sulis rappresenterà anche uno straordinario esperimento di rigenerazione urbana dedicata all'arte.
In programma anche una serata di gala per il 150esimo anniversario della morte del musicista e compositore pesarese Gioacchino Rossini. E poi i laboratori urbani sul tango e il tip tap, i laboratori per la realizzazione di vecchi giochi in legno, il teatro di strada con clown, maschere, giocolieri. Previste anche esibizioni a cappello che faranno respirare alla città, al suo centro storico, alle sue periferie urbane una ventata di sperimentazione.
(Unioneonline/v.l.)