“In Itinere”, a Dolianova il festival letterario per ragazzi
Diritti umani, solidarietà e arte al centro dell’evento. Coinvolti gli studenti dell’Istituto comprensivo del ComunePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Diritti umani, solidarietà, arte. Sono questi i temi al centro della seconda edizione del festival “In Itinere” ideato e organizzato dal Circolo di Lettura Dolia che prende il via domani a Dolianova. Per tre giorni, la sede del sodalizio culturale ospiterà gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Dolianova.
Si parte domani alle 9 con il presidente delle Acli Sardegna, Mauro Carta, che si intratterrà con gli studenti della secondaria di primo grado sul tema dei diritti umani. «Il rispetto dei diritti umani è uno dei principi fondanti dell'Unione europea fondata sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza - dice la presidente del Circolo Dolia Emanuela Carboni - principi che il Circolo Dolia condivide e sostiene. Da qui la decisione di coinvolgere i giovani studenti della scuola di Dolianova in attività laboratoriali di educazione al rispetto dei diritti ma anche al riconoscimento dei doveri».
A seguire il laboratorio “Suono inSegno”, impressioni sonore naturali a cura della musicista Silvia Porcu, esperta in processi laboratoriali e formazione. Terzo e ultimo appuntamento della giornata il Laboratorio Spazio Gaming: educazione e videogiochi, a cura di Luca Laccu, esperto del gioco online e offline, e la psicoterapeuta Anna Sanna.
La giornata di Giovedì 21 novembre si aprirà con la proiezione del film “My name is Adil” di Adil Azzab e Magda Rezene basato sulla storia vera di Adil, un ragazzo di 13 anni che, da una campagna in Marocco, si trasferisce a Milano, per raggiungere il padre, emigrato anni prima, in Italia. Seguirà la presentazione e l’illustrazione, a cura della docente Pina Marcia, del libro “Alice nel Paese dei Diritti” degli scrittori Mario Lodi e Daniele Novara.
Ricco anche il programma della terza e ultima giornata di venerdì 22 novembre che si aprirà alle ore 9.00 con l’intervento di Luisella Lacu, ex direttore amministrativo della Sezione Civile Corte Appello Cagliari e attivista di Amnesty International. A seguire l’intervento dell’artista Francesco Picciau sul tema “L’arte per i diritti umani” e il laboratorio dell’architetto Franco Serra: Creatività e diritti dei bambini. Chiusura del Festival nel pomeriggio, alle 16 e 45, con l’intervento di Don Ettore Cannavera che incontrerà insegnanti, educatori, genitori, nonni e amanti della lettura.