Il Teatro cerca di riprendersi gli spazi negati per oltre un anno dal Covid anche facendo fare esperienze dirette sul palco. Soprattutto ai giovani. Il Teatro Verdi di Sassari ospita il quinto anno di “ScuolaTeatroTribù”, la scuola di Teatro fondata da Associazione ArtsTribu per imparare trucchi e tecniche del palcoscenico, che negli anni ha visto avvicendarsi centinaia di aspiranti attrici e attori di ogni età e livello.

In questi giorni sono in corso gli “Open Day” nei quali chiunque può misurarsi con i maestri all’interno della prestigiosa cornice del Teatro Verdi. Il prossimo appuntamento è mercoledì alle ore 20.

L'attore Michele Vargiu spiega: “Scuola Teatro Tribù è il risultato di anni di studio e delle esperienze di tutti noi docenti e vuole fornire un approccio all’arte teatrale adatto a tutti, sfruttando le sensibilità e i punti di forza di ogni allievo, dai 15 ai 99 anni”.

Michele Vargiu è tra i fondatori e insegnanti del progetto insieme a Federica Seddaiu, attrice di origini sarde proveniente dall’accademia Silvio D’Amico di Roma, Laura Garau, attrice, regista e vocologa diplomata presso il Teatro Arsenale di Milano, Luca Losito, attore e regista con alle spalle collaborazioni con Ivano Marescotti, il Teatro Stabile della Sardegna, un titolo di campione italiano di improvvisazione teatrale e varie esperienze cinematografiche e Valeria Alzari, formatrice, attrice e direttrice organizzativa dell’intero progetto.

Porto Torres - Sempre mercoledì alle 20 ma al Teatro “A. Parodi” prende il via il laboratorio teatrale per giovani e adulti organizzato da “La camera chiara” e condotto da Stefano Chessa, attore professionista che dal 2001 lavora in pianta stabile con la Compagnia Teatro “La Botte e il Cilindro”.

Il laboratorio è rivolto a giovani e adulti, dai 16 anni in su, anche senza nessuna esperienza teatrale, curiosi di scoprire il linguaggio del teatro in un contesto creativo di gruppo. Avrà la durata di 30 incontri con cadenza settimanale tra settembre 2021 e giugno 2022.

Il percorso del laboratorio prevede una prima fase dedicata alla formazione del gruppo con attività di concentrazione e di sviluppo della creatività; si proseguirà con lo sviluppo dell’espressività attraverso improvvisazioni con il corpo e con la voce; quindi si passerà alla creazione del personaggio così da poter affrontare in ogni modulo dei testi e delle piccole scene che consentiranno di chiudere l’esperienza con uno spettacolo finale.

© Riproduzione riservata