Anche a Bosa e Oristano il maltempo fa slittare l'attesa manifestazione "Monumenti Aperti" in programma nel fine settimana. Sia  nel capoluogo come nella città della Planargia l’evento sarà recuperato sabato 3 e domenica 4 giugno. Ancora due settimane di attesa quindi,  affinchè  possano essere aperte a tutti le  porte  di numerose bellezze artistiche e culturali.

Ad Oristano il Palazzo Giudicale e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, sono solo alcuni dei tesori  da  ammirare. Il tutto grazie ai racconti dei volontari che faranno da guida per  far scoprire storia e identità dei diversi siti. A Bosa sarà invece celebrata  la ventisettesima edizione dell'iniziativa, una delle prime comunità in Sardegna ad avviare questa particolare manifestazione culturale che coinvolge gran parte della popolazione e in particolare quella scolastica. Il patrimonio artistico e storico della città, come ad esempio  la Pinacoteca Antonio Atza, il museo Casa Deriu, il Convento del Carmine ed il museo delle Conce, potrà essere condiviso con tutti ed in particolare con turisti e forestieri. 

Giova ricordare che in entrambi i comuni  la manifestazione rappresenta fin dal suo nascere uno di quei momenti di grande unione fra le forze culturali, sociali, e scolastiche cittadine, destinato a rinnovarsi ancora per tanto tempo nell'interesse di tutti. 

© Riproduzione riservata