Il Comune di Guamaggiore ha incassato un assegno da 350.000 euro per investimenti sull’ambiente e l’archeologia.

L’amministrazione comunale ha approvato i progetti finalizzati al recupero e alla valorizzazione in chiave turistica del patrimonio ambientale e archeologico del suo territorio. Si tratta di due importanti linee di intervento finanziate dall’assessorato regionale alla Programmazione, Bilancio e Assetto del territorio.

Il primo progetto finanziato prevede una spesa di 200.000 euro per il completamento del Centro espositivo dei reperti del Nuraghe Barru (la reggia nuragica al confine con Guasila da alcuni anni è al centro di diverse iniziative di studio e ricerca), dove verranno realizzati gli interventi per il miglioramento dell’accessibilità e della fruibilità degli spazi interni ed esterni dell’area. La struttura è inoltre oggetto di cofinanziamento comunale destinato al completamento del piano terra e all’allestimento delle aree espositive. 

Il secondo progetto riguarda la pineta in località Pardu Siddu dove, con un investimento pari a 150.000 euro, verranno predisposti sentieri pedonali, spazi e strutture attrezzate per il tempo libero e la sosta ricreativa. "Stiamo mandando avanti i nostri tanti progetti legati alla riscoperta della storia antica e al rilancio del turismo culturale", è il commento del sindaco Nello Cappai.

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