Un sistema automatizzato per il monitoraggio delle condizioni idriche dei vigneti che, nell'ottica di un utilizzo sostenibile e mirato dell'acqua, fornisca un valido supporto nella gestione razionale dell'irrigazione: è l'obiettivo che sta al centro del progetto GA-VINO, coordinato da Costantino Sirca del dipartimento di Agraria dell'Ateneo di Sassari.

Un'iniziativa che vede fra i partner anche il dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell'Università di Cagliari, l'Istituto di Biometeorologia del CNR (Sassari) e di AGRIS Sardegna, e alcune aziende vitivinicole regionali.

L'incontro di avvio è previsto per giovedì 14 giugno a partire dalle 10.30 nei locali dell’Università di Sassari in viale Italia 39.

"Vi sono evidenze scientifiche sul fatto che l’area del bacino del Mediterraneo sarà quella maggiormente influenzata dai cambiamenti climatici, con più elevate probabilità di eventi estremi quali ondate di calore, piogge intense in determinati periodi, siccità – spiega Costantino Sirca, agrometeorologo e ricercatore dell'Università di Sassari. - Pertanto è fondamentale conoscere e quantificare le esigenze idriche del sistema viticolo per sfruttare e gestire al meglio le risorse disponibili in azienda: è dunque strategico dotarsi di strumenti tecnologici innovativi, per implementare metodologie di agricoltura di precisione, raccogliendo ed elaborando informazioni utili a migliorare efficienza, produttività e sostenibilità aziendale".

Nello sviluppo è coinvolto EOLAB, il laboratorio di Microelettronica e Bioingegneria dell'ateneo cagliaritano: "Svilupperemo la piattaforma tecnologica alla base del sistema – spiega Massimo Barbaro, docente di UniCa che parteciperà all’incontro del 14 - Realizzeremo un sistema elettronico distribuito con sensori di varia natura dislocati nel vigneto, moduli wireless che raccolgono l'informazione locale e la trasmettono, e un nodo centrale che si collega alla rete (cloud) per mettere a disposizione tutti i dati che verranno poi elaborati secondo i modelli proposti dai ricercatori dell'Università di Sassari e presentati su una pagina web o una webapp in forma grafica".

GA-VINO è uno dei 35 progetti collaborativi promossi da Sardegna Ricerche attraverso il Programma "Azioni cluster top-down" ed è finanziato grazie al POR FESR Sardegna 2014-2020. I progetti cluster sono attività di trasferimento tecnologico condotte da organismi di ricerca pubblici con l'attiva collaborazione di gruppi di piccole e medie imprese del settore o di settori affini, per risolvere problemi condivisi e portare sul mercato le innovazioni sviluppate nei laboratori. Come per tutti i progetti cluster, anche per GA-VINO vale il principio della porta aperta: tutte le imprese del settore interessate a partecipare possono chiedere di entrare a far parte del progetto in qualsiasi momento, inviando il modulo di adesione, scaricabile dal sito di Sardegna dove è anche disponibile la scheda di progetto con una sintetica descrizione delle attività previste e l’elenco delle imprese a tutt'oggi coinvolte.

(Unioneonline/v.l.)
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