Elio Germano torna in Sardegna con Teho Teardo, Pier Paolo Pasolini e due date: l’attore romano sarà domani al Teatro Romano di Nora – Pula, ospite de La notte dei poeti (ore 20), e lunedì ad Alghero, al Nuraghe Palmavera (ore 21), per dare il via all'Estate 2023.

E lo sarà con “Il sogno di una cosa”, lo spettacolo musica e voce liberamente tratto dal romanzo di Pasolini e prodotto da Infinito Teatro-Pierfrancesco Pisani e Argot Produzioni, che sull’Isola arriva sotto le insegne del CeDAC Sardegna. Germano e Teardo, noto musicista e compositore, anche di colonne sonore cinematografiche, portano in scena il primo romanzo di Pier Paolo Pasolini, scritto negli anni del dopoguerra e incentrato sull'amicizia fra tre giovani friulani, figli di braccianti, che sognano una vita migliore provando a emigrare all’estero: un affresco dell'Italia del Novecento e del mondo rurale, che ricorda temi straordinariamente attuali, in una suggestiva performance.

“Per evocare quello che succede utilizzeremo dei suoni, circondando il pubblico di casse: sarà uno spettacolo immersivo, in modalità cinematografica, come se il pubblico stesse vedendo un film”, preannuncia Germano.

“Interrogandosi sulla società dei primi anni ’50 Pasolini lascia intravedere come sarà il nostro mondo, ed è straordinaria la contemporaneità di una storia ambientata nel dopoguerra, che propone una migrazione al contrario rispetto a quella dei giorni nostri ma con le stesse tematiche, a partire dalla necessità di lasciare il proprio Paese per inseguire il sogno di una vita migliore”.

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