Con un'allegra cerimonia allietata dalla banda musicale Pietro Mascagni e nobilitata dalla presenza delle scuole, di diverse associazioni di volontariato, del gruppo scout, del gruppo folk Sant'Ignazio da Laconi, l'associazione Elda Mazzocchi Scarzella e il Comune hanno svelato oggi, sulla facciata della biblioetca comunale Gesualdo Pellegrini di piazza Lecis, la targa in marmo in onore della stessa Elda Mazzocchi Scarzella.

Un tributo alla nota pedagogista milanese che nei difficili anni a cavallo delle due guerre ebbe l'occasione di soggiornare a Domusnovas e rimase talmente colpita dalle condizioni di indigenza e arretratezza di tanti bambini e famiglie da scegliere di spendersi a fondo per dare loro un'occasione, l'unica, di istruirsi, crescere e ambire a costruirsi scientemente un futuro non costretto dalle condizioni sociali di partenza.

Fu così che nel '33, senza aiuti da parte del Comune di allora e solo grazie alle sovvenzioni degli amici della stessa Mazzocchi e anche grazie a spettacoli, recite, e altre fantasiose trovate per racimolare fondi, nacque la "Casa del Bambino".

"È proprio sull'esempio fornito da Elda - ha spiegato il presidente dell'associazione Maria Giovanna Dessì - è nato, circa 3 anni fa, il nostro omonimo sodalizio che si pone il doppio obiettivo di creare occasioni di crescita e svago per bambini e famiglie e di portare avanti il nome di quella che per Domusnovas è un'assoluta benefattrice".

Oltre a Maria Giovanna Dessì era presente il resto del direttivo di E.M Scarzella formato da Maria Giovanna Carta, Emilia Cadoni, Sara Pinna e Silvia Collu. Durante la cerimonia è stata svelata anche una novità: "Stiamo collaborando con l'università di Milano - evidenzia Maria Giovanna Dessì - per raccogliere e portare a Domusnovas lettere, carteggi, foto, epistolari e altro materiale d'epoca che ha come protagonista la pedagogista, sia nel suo periodo domusnovese, che nel prosieguo della sua vita. All'interno della biblioetca verrà creata una sezione a lei dedicata e stiamo pensando anche a dei murales e ad altre iniziative artistiche".

Lodi e ringraziamenti da parte del sindaco Massimo Ventura: "Auspico che grazie al lavoro di ricerca che state effettuando si possa raccogliere altro materiale che ci faccia conoscere ancora meglio la figura di chi tanto bene ha fatto per Domusnovas". Don Cristian Lilliu, parroco dell'Assunta, ha benedetto la targa in onore della pedagogista: "La memoria di Elda sarà preservata se ci sforziamo di cercare sempre di fare il bello come lei ci ha insegnato a fare".

Tra i presenti anche Marta Putzulu, giovane preside dell'Istituto Comprensivo Fernando Meloni: "In quei terribili anni ci ha dimostrato che il riscatto sociale, l'amore per la lettura, per il pensare e ragionare erano finalmente possibili". Vittorio Orrù, direttore della biblioetca comunale ha posto l'accento "sull'esempio fornito da Elda Mazzocchi di mettere la conoscenza a portata di tutti quotidianamente. Noi, dopo un periodo difficile ci stiamo riorganizzando e proviamo a perseguire l'obiettivo come meglio possiamo".
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