Dal 1882 ai giorni nostri. Il liquorificio Murgia Liquori propone domani, domenica 16 aprile, due visite guidate nel cuore della fabbrica in cui è nato lo storico liquore “Villacidro Giallo Murgia” (la mattina alle 11 e il pomeriggio alle 16:30), in occasione della manifestazione “Giogus e Tempus antigus” organizzata da Pro Loco e Consulta giovanile di Villacidro.

«Per ragioni organizzative e di spazi, è necessario prenotare la visita: il gruppo di venti persone del pomeriggio è già al completo», specifica la guida, Genny Manca.

Un percorso affascinante che parte dalla vita di Gennaro Murgia, chimico e fondatore delle distillerie a vapore Murgia che sorgono fin dal 1882 proprio al centro del paese, appena dietro il Lavatoio pubblico. La profonda conoscenza della chimica e dell'erboristeria dell'imprenditore ha dato vita a liquori e amari che hanno fatto la storia dei distillati sardi, fra cui spiccano il Villacidro giallo e il bianco, l'Amaro sardo, l'Alkermes fino ad arrivare al Rhum e alla Menta bianca.

Attualmente, la produzione dello storico liquore giallo di Villacidro è gestita dai nipoti di Gennaro, Francesca e Alessandro Murgia.

«Durante la visita guidata accompagneremo gli ospiti attraverso le aree della fabbrica, a scoprire la storia della distilleria e le fasi della produzione dei liquori», racconta Francesca Murgia. «Un tempo perfino le casse di legno e le bottiglie erano prodotte qui, in un'area falegnameria ora in disuso. Abbiamo mantenuto gran parte dell'attrezzatura e degli strumenti, raccolti in un piccolo museo in cui conserviamo la memoria storica della ditta e della nostra famiglia. Ci piacerebbe condividere con i visitatori un momento di scambio e confronto, i loro ricordi legati ai nostri liquori, magari durante il momento dell'aperitivo che chiude il tour guidato», conclude.

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