“Dolci in Sardegna”: da sabato con L’Unione bontà e segreti di un’Isola
È il primo di cinque volumi dedicato alla tavola, una collana da leggere e da custodirePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un patrimonio inestimabile di storie, saperi, usi e costumi appannaggio di pochi privilegiati è cosa morta; la stessa eredità messa a disposizione di un pubblico sempre più numeroso e più vario avrà lunghissima vita. Da questa semplice e fiduciosa premessa è nato il progetto “La qualità Ilisso. Per tutti”, ideato dall’omonima casa editrice fondata a Nuoro nel 1985 con, alle spalle, un impegno quasi quarantennale di ricerche e studi sulla Sardegna; un’attività che si è tradotta in centinaia di volumi sulla cultura materiale e immateriale dell’Isola, ma che molto spesso, nel giusto omaggio e nel rispetto del valore dei contenuti offerti ai propri lettori, ha avuto nel formato della grande monografia la sua scelta necessaria e obbligata
Proprio la “rivoluzione” di quel formato, così distintivo del catalogo Ilisso, è all’origine di un nuovo corso che prende il via a partire da sabato, quando, con appuntamenti bisettimanali e in tutte le edicole, le monografie di maggiore successo (tra cui quelle dedicate all’alimentazione, alla fotografia e all’etnografia) rivivranno in una serie di collane tematiche in più volumi, con la qualità e la preziosità di sempre ma in una veste inedita – più agile, leggera e maneggevole – e con una significativa riduzione anche nel prezzo, per rendere sempre più accessibile la scoperta e la riscoperta delle eccellenze della nostra Isola.
Slogan programmatico, “La qualità Ilisso. Per tutti” esprime la volontà di raccontare in modo nuovo – con più libri e per più lettori, ma senza perdere l’identità distintiva di una realtà editoriale ormai storica, fatta di firme prestigiose, contenuti autorevoli, ricerca e selezione fotografica e grafica – tutto ciò che in Sardegna è tradizione e appartenenza: per condividere la conoscenza e la bellezza da una prospettiva davvero comune, nel rispetto dell’eredità culturale e ambientale di un’intera regione.
E quale migliore tema di quello del cibo per inaugurare un grande progetto che vuole includere, coinvolgere, invitare lettori vecchi e nuovi e di ogni età alla comune “mensa” del sapere? Si comincia così, da sabato, con “La tavola dei Sardi”, collana dedicata alle eccellenze enogastronomiche dell’Isola: Dolci, Pane, Vino, Formaggio e Olio. Cinque volumi in cui il ritratto della nostra regione si delinea attraverso il racconto dei suoi alimenti più rappresentativi, quelli che da sempre sono alla base della sua dieta, storia e cultura e che, dal centro del Mediterraneo, l’hanno resa famosa e rinomata nel mondo: ingredienti, pietanze, condimenti e bevande che sono il cuore di un sistema nutrizionale ma anche di un patrimonio di usi e costumi legati alla preparazione e alla degustazione.
Testi, schede, ricette e approfondimenti a firma di esperti e studiosi guideranno il lettore lungo un vero e proprio itinerario gastronomico multidisciplinare, in cui incontrare declinazioni e variazioni locali del mangiare e del bere, saperi artigianali e valori simbolici, antiche consuetudini e nuove modalità di produzione. Storia, tecnica, scienza, antropologia, etnografia, sociologia e arte: un convivio che coinvolgerà tutti i campi del sapere, accompagnato da immagini che sono frutto di ricerche d’archivio e apposite campagne fotografiche, in una proposta volutamente ricca e appagante anche nel suo aspetto illustrativo per restituire con una nuova consapevolezza dello sguardo tutto ciò che per i Sardi è da sempre familiare in cucina, in dispensa e in cantina.
Le caratteristiche del formato fanno di questi volumi uno strumento di comoda lettura e immediata consultazione, perfetto per avvicinare un pubblico vasto e anche non specialista alla conoscenza del patrimonio alimentare dei Sardi e alla cultura materiale e immateriale che da sempre lo esprime. Un racconto della Sardegna, dunque, pensato per i cultori del gusto e per tutti coloro che desiderano conoscere meglio il repertorio alimentare dell’Isola viaggiando tra le epoche, esplorandone con identica ammirazione i paesaggi naturali che ne hanno favorito le colture e gli orizzonti storici e culturali che le hanno trasformate e tramandate nel corso dei secoli.
In primo volume, in tutte le edicole delle Sardegna sarà proposto con L’Unione Sarda al prezzo di 12,90 euro più il prezzo del quotidiano.