Un ponte culturale e artistico tra la Sardegna e la Svezia, un legame tra due scuole distanti ma unite dall’arte, dalla sperimentazione, dallo spirito creativo. È questo lo spirito che anima la mostra la mostra “From Italy to Sweden – Connected by Art”, che ha visto protagonisti il liceo artistico Foiso Fois di Cagliari e la Gymnasieskolan Spyken di Lund, in Svezia. Inaugurata domenica 11 maggio nel centro civico museale Stadshallen, nel cuore storico della città universitaria di Lund, l’esposizione mette in vetrina le opere di 17 studenti delliceo sardo.

Un viaggio tra temi e tecniche diverse che ha spinto gli studenti a esplorare più a fondo gli universi della pittura, disegno e arte digitale. L'esposizione costituisce l’ultima tappa di un progetto di scambio internazionale che, sin dal 2024, ha coinvolto le due scuole. Il progetto è ideato e curato dalla docente Lara Sanna, cagliaritana naturalizzata svedese, insegnante e referente per l’iniziativa presso il liceo Spyken. «Era un sogno nel cassetto da anni», racconta Lara Sanna. «Volevo portare Cagliari e il mio vecchio liceo nella città svedese dove vivo e lavoro da oltre vent’anni. Questo progetto ha rappresentato un ponte tra passato e presente, ma soprattutto un’opportunità concreta per i nostri e vostri studenti di aprirsi al mondo attraverso l’arte». 

L’iniziativa ha preso avvio con la selezione di opere originali realizzate dagli studenti di entrambe le scuole, fuori dell’attività curricolare ordinaria. A Lund, una giuria composta da tre insegnanti ha scelto 27 lavori tra quelli proposti dagli studenti svedesi; parallelamente, a Cagliari sono stati selezionati gli elaborati artistici presentati dagli allievi del Foiso Fois. L’apertura della mostra a Lund, segue l’esposizione del febbraio 2025 tenuta negli spazi della MEM - Mediateca del Mediterraneo a Cagliari che ha registrato oltre 1000 visitatori.

Tutte le opere sono nate come progetti personali e riflettono la creatività e la visione individuale dei giovani artisti coinvolti e il progetto si conferma come un modello virtuoso di cooperazione culturale e pedagogica in ambito europeo.

(Unioneonline/v.f.)

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