Cortona on the Move: il palcoscenico della fotografia contemporanea
La cittadina toscana è il suggestivo scenario della settima edizione del festival dedicato alla fotografia, un’occasione unica per incontrare grandi maestri dell’immagine e talenti emergenti, tra mostre, workshop, eventi, e letture di portfolio organizzati dall’Associazione ONTHEMOVE con la direzione artistica di Arianna Rinaldo.
LE MOSTRE – La vocazione internazionale di questa rassegna di eventi dedicati al linguaggio fotografico ha attirato fin dalla prima edizione i nomi più prestigiosi del settore, come Pete Souza – fotografo ufficiale di Barack Obama – che ci offre un ritratto esclusivo dell’ex presidente, Donna Ferrato con la sua indagine sulla donna americana dagli anni ’70 a oggi, passando per Donald Weber e il suo “War Sand” alla scoperta dei reperti dello sbarco in Normandia, e ancora i reportage sull’Est Europa di Justyna Mielnikiewicz, il conflitto afghano negli scatti di Adam Ferguson, la povertà statunitense di “Geography of Poverty” di Matt Black, le crisi migratorie viste da Daniel Castro Garcia, per citarne solo alcuni.
Non mancano gli autori italiani come Simone Donati, con il suo lavoro sul mondo dello sport “Non solo gol” e Andrea Frazzetta con il reportage “Danakil - Landof Salt and Fire” sulla drammatica realtà del popolo nomade degli Afar in Etiopia.
UNA RETE DI FESTIVAL FOTOGRAFICI ITALIANI – A partire da quest’anno, inoltre, è stata avviata anche una collaborazione tra i quattro maggiori festival di fotografia italiani PhotoLux di Lucca, Festival della Fotografia Etica di Lodi, Cortona On The Move e Fotografia Europea di Reggio Emilia per rispondere all’interesse crescente di professionisti e amatori per il potente linguaggio visivo. E il primo passo di questa iniziativa congiunta è stata la condivisione di contenuti attraverso le pagine Facebook dei quattro festival, mentre per il 2018 è in programma la creazione di un biglietto cumulativo di ingresso alle rispettive mostre.
L’INIZIATIVA “36 LITTLE GOOD THINGS” – Da segnalare all’interno del Festival di Cortona la mostra collettiva rivolta a 36 fotografi internazionali che si occupano solitamente di scenari difficili e di fotografia di guerra, invitati per l’occasione a ritrarre momenti di bellezza, tenerezza e umanità.
Barbara Miccolupi