Al via oggi a Nuoro, con la cerimonia di inaugurazione, IsReal, il festival del cinema del reale. Sei giorni di incontri, proiezioni, dibattiti e approfondimenti fino a domenica 11 giugno, quando verranno svelati dalla giuria i vincitori delle due sezioni: il “concorso internazionale” e gli “scenari sardi”.

«Con questa edizione si vuole coinvolgere e rendere protagonisti i territori e le comunità» afferma il presidente dell’ISRE Stefano Lavra, «i registi e le registe hanno scelto tematiche dalla forte valenza ambientale e sociale, per questo motivo i sindaci, gli amministratori e le comunità sono stati invitati a partecipare alle sei giornate di Festival. Sarà ben rappresentato l’elemento demo-socio-antropologico, di rilevante importanza nei processi di ricerca culturale, per dare vita a un’occasione di condivisione e partecipazione attiva. La rilevanza dei temi trattati in questa edizione pone al centro della riflessione il rapporto tra le persone e l’ambiente, tematica quanto mai attuale e di primaria importanza nella consapevolezza degli equilibri e delle relazioni».

Le pellicole

Il primo film del concorso internazionale è A los libros y a las mujeres canto di Maria Elorza (Spagna, 2022, 72’). Opera prima della regista spagnola dal sangue sardo (madre di Samugheo) tra film saggio e ritratto collettivo, è un appassionato e libero omaggio alle donne e al gesto rivoluzionario della lettura, che si addentra nello spazio intimo delle librerie domestiche. «È un film che siamo felicissimi di poter presentare a Nuoro in prima nazionale» ha detto il direttore artistico di IsReal Alessandro Stellino, «perché rappresenta al meglio uno dei temi portanti dell’edizione di quest’anno».

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