Il Centro di Cultura per l’Educazione Permanente è sempre aperto al confronto culturale con altre realtà dell’Isola.

La preziosa lezione, ereditata  dal maestro Francesco Salis recentemente celebrato per il centenario dalla nascita, porterà il gruppo del centro lussurgese a scoprire due importanti comunità della Barbagia, dapprima Orgosolo, il borgo immerso nella natura rigogliosa, poi il capoluogo Nuoro, il faro culturale del territorio.

Domani domenica 12 novembre il gruppo del Centro visiterà i suggestivi Murales di Orgosolo, un vero e proprio museo a cielo aperto, dialogando con i testimoni che hanno vissuto l’epopea del muralismo.

Poi farà tappa al nuovo Museo della Ceramica che custodisce circa trecento opere di artisti del Novecento sardo. Infine visita al museo della Tradizioni Popolari, il meglio noto museo del Costume, un gioiello dell’Etnografia che raccoglie oltre 5mila oggetti testimoni della cultura e della vita tradizionale dell’Isola. Un viaggio senza tempo per confrontarsi con le comunità che custodiscono un importante patrimonio identitario, così come il Centro di Cultura gestisce il museo di Tecnologia Contadina lussurgese dedicato al Maestro Salis.

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