Ventotto minuti per mostrare una società nuragica dell’età del Bronzo che appartiene ad una Sardegna del 1200 avanti Cristo. A raccontarla è “Cast in Bronze”, la nuova fatica cinematografica del regista Mario Giua Marassi.

I due giovani protagonisti, nonostante l’attrazione e il sentimento che li spingono l’una verso l’altro sin dall’infanzia, sono destinati a non incontrarsi: lei è la sacerdotessa prescelta del culto delle acque, lui è stato addestrato per seguire le orme del padre, un generale. Cresciuti ed educati per questi scopi, sono chiamati a mettere da parte i loro desideri per concedersi totalmente alla complessa ed evoluta società nuragica che sono chiamati a guidare, in un parallelismo metaforico che mostra i protagonisti come l’incarnazione delle statuette di bronzo nuragiche che non hanno un “Io” individuale capace di autodeterminarsi.

Alla prima, proiettata al Centro Lilliu di Barumini venerdì, la sala era piena e sono arrivati complimenti sinceri e mai di circostanza rivolti al regista, al cast e alla troupe. Il trailer è visionabile al link: https://vimeo.com/781526489 .

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