Dopo il grande successo del primo libro "Il Sistema", che destò grande scalpore e fu campione di vendite, Alessandro Sallusti, oggi direttore di Libero, torna in libreria con una nuova intervista a Luca Palamara.

Era il gennaio 2021 quando a sorpresa arrivò sul mercato il dirompente volume-confessione in cui l'ex magistrato rivelava all'allora direttore de "Il Giornale" la verità indicibile sulle correnti e la spartizione del potere all'interno della magistratura.

Da quell'esordio letterario si attiva una reazione a catena di dimissioni, ricorsi, sentenze che sembra confermare il racconto di Palamara: è il caso politico dell'anno.

A distanza di 12 mesi ecco il nuovo capitolo, "Lobby & Logge" edito da Rizzoli: i misteri del "dark web" del Sistema, la ragnatela oscura di logge e lobby che da sempre avviluppa imprenditori, faccendieri, politici, alti funzionari statali, uomini delle forze dell'ordine e dei servizi segreti, giornalisti e, naturalmente, magistrati.

Logge e lobby che decidono se avviare o affossare indagini e processi e che, come scrive Sallusti, "usano la magistratura e l'informazione per regolare conti, consumare vendette, puntare su obiettivi altrimenti irraggiungibili, fare affari e stabilire nomine propedeutiche ad altre e ancora maggiori utilità. Per cambiare, di fatto, il corso naturale e democratico delle cose".

Esiste davvero la "loggia Ungheria", di cui farebbero o avrebbero fatto parte membri del Consiglio superiore della magistratura, imprenditori, generali della Finanza e dei Carabinieri, politici di primissimo piano?

Perché, quando un faccendiere plurindagato e ben introdotto in troppe procure ne svela l'esistenza durante una deposizione, quel verbale finisce in un cassetto per due anni?

Ancora una volta, le rivelazioni sconvolgenti di Palamara e Sallusti smascherano un mondo parallelo dilaniato al suo interno da inconfessabili interessi, che agisce dietro le quinte, su binari di legalità formale, e si infiltra pericolosamente nelle crepe del sistema giudiziario.

Il sequel degli intrighi in salsa tricolore sarà presentato questa sera, venerdì 6 maggio, alle ore 20 al Teatro Doglio di Cagliari che cambia veste e inaugura la stagione dei talk contemporanei grazie alla partecipazioni di due ospiti d'eccezione.

Il giornalista e l'ex magistrato, con la partecipazione speciale nella veste di moderatore di Paolo Di Giannantonio, volto noto del Tg1 e per alcune stagioni al timone di Uno Mattina, condivideranno con il pubblico di via Logudoro una visione puntuale e inedita della società.

Partendo da 'Lobby & Logge', si arriva ai recenti fatti di attualità che rendono la nostra idea di "normalità" sempre più confusa.

L.P.

© Riproduzione riservata