Entra nel vivo con la terza giornata il Festival Bianco e Nero, la kermesse giunta alla sesta edizione che a Cagliari, ancora una volta, coniuga arte, ambiente e cultura con un interessante calendario ricco di eventi in programma fino al 30 dicembre. L'iniziativa, organizzata da Interforma con la presidente Barbara Carcangiu e coordinata da Enrico Exiana, è realizzata con il sostegno dell'Assessorato alla cultura della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna,

Inaugurato i giorni scorsi a Palazzo Doglio, il Festival, che si protrarrà tra reading, letture, laboratori e una mostra sino alla fine dell'anno, è incentrato sulla Sardegna e il suo immaginario: nel corso degli incontri sarà sviluppato il filo conduttore che vuole indagare in che modo la nostra isola viene declinata nell'arte, nella letteratura, nel cinema, nella tv e nella fotografia.

La terza giornata, in programma domani dalle ore 10 al Teatro Doglio, inizierà con la presentazione del libro di Adriana Valenti Sabouret "Madame Dupont" edito da Arkadia.

A seguire l'intervento di Paolo Zucca, regista oristanese premiato nel 2009 ai David di Donatello, che parlerà stimolato da Elisabetta Randaccio su "Visioni inconsuete della Sardegna".

Alle 12 appuntamento con Nicola Gratteri, il superprocuratore di Catanzaro, magistrato da sempre in prima linea contro la criminalità organizzata, in tour con il suo nuovo lavoro edito da Mondadori "Non chiamateli eroi".

Nel pomeriggio, a partire dalle 16,  Francesco Abate, con "I delitti della salina" edito da Einaudi.

Alle 17 il saggio di Arnaldo Affricani "Morire d'invidia" edito da NOR.

Due donne scrittrici in chiusura di serata: alle 18 Ada Lai con "La signora della seta. La straordinaria storia di Francesca Sanna Sulis" edizioni Della Torre e al termine, alle 19, Eleonora Carta con "Piani inclinati"edito da Piemme.

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero con esibizione del green pass.

L.P.

© Riproduzione riservata