“Pratiche di Libertà. Il difficile mestiere delle artiste”: è il percorso proposto alla Pinacoteca nazionale di Sassari che omaggia tre artiste capaci di emergere in un campo che è stato per secoli molto maschilista. Sabato alle 11 la direttrice del museo, Maria Paola Dettori, in collaborazione con l’Associazione Culturale Ma … donne, celebra Margherita Caffi, Sophie Clerk Giordano, Edina Altara.

Si parte da Margherita Caffi, appartenente alla famiglia milanese di origini francesi, di "fioranti" Volò, che nel XVII secolo erano pittori specializzati nell'esecuzione di quadri di fiori. Un genere, quello delle nature morte, considerato minore e, per questo, concesso anche alle donne.

A seguire Sophie Clerk Giordano, formatasi tra Torino e Roma, che nel 1801 riuscì ad essere tra le poche donne ammesse tra gli accademici di pittura all'Accademia di San Luca.

L’itinerario si conclude nella sala interamente dedicata a Edina Altara, artista sassarese poliedrica, illustratrice, ceramista, pittrice e designer, che accoglie alcune delle opere più rappresentative, tra cui due specchi, realizzati nel 1951, che ornavano la sala da pranzo della motonave Oceania, sulla linea che collegava l’Europa all’Australia.

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