Oggi è il giorno delle Scalze, che a piedi e con indosso il costume tradizionale di Cabras hanno percorso i sentieri sterrati del Sinis per riportare il simulacro di "Santu Srabadoeddu" da San Salvatore alla chiesa di Santa Maria Assunta dove rimarrà custodito per un altro anno intero.

Le donne erano circa 300: hanno rinnovato il voto tra lacrime e commozione, scalze e ordinate su due file, sempre in preghiera.

Sono partite all'alba dall'antico villaggio del Sinis, percorrendo le stradine completamente allagate per le forti piogge di ieri. Ma poco importa: loro non si sono arrese, anzi. Alle dieci sono arrivare all'ingresso di Cabras, accolte da tanti fedeli. Stanche, sudate e con i piedi indolenziti.

E ora la festa è finita. Nell'antico villaggio di San Salvatore è calato nuovamente il silenzio, dopo giorni e giorni di festeggiamenti in onore al Santo.

IL FUORI PROGRAMMA - Tra fede, devozione e tanti applausi questa volta c'è stata anche una sanzione. Quando? Poco prima del passaggio della Corsa degli Scalzi, ieri sera a Cabras, in via Tharros. E non per divieto di sosta.

Un signora, poco prima dell'arrivo degli 800 curridoris con il simulacro di San Salvatore in spalla, non ne voleva sentire di stare dietro la linea bianca, come invece era previsto dall'ordinanza comunale firmata dal sindaco Andrea Abis che vietava alle persone del pubblico di oltrepassarla. Proprio per evitare disagi agli Scalzi. Tutto questo dopo la caduta, due anni fa, di un corridore proprio a causa dell'invasione di una ragazza con la macchina fotografica.

Nonostante gli avvertimenti da parte della polizia locale però, la signora rimaneva immobile in mezzo alla carreggiata, non ascoltando le forze dell'ordine. Per lei a quel punto è scattata una multa da 50 euro. "Agire in questo senso purtroppo è stato necessario – tiene a precisare il primo cittadino di Cabras -. Non è stata l'unica a non aver rispettato questa regola, ma lei ha fatto la prepotente. Tutto questo è inconcepibile, sia perché era stata avvisata tre volte, sia perché il posto per vedere la corsa degli Scalzi c'è veramente per tutti, in ogni punto. Da Cabras a San Salvatore".
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