L'inquadratura iniziale è in notturna, focus su un grande edificio. Poi in sottofondo una voce: "Ci sono state sere in cui la mia strada ha incrociato occhi, sguardi che mi hanno accompagnata, e continuano a farlo. Ogni notte, anche oggi: non potrò mai dimenticarli per chi si è ammalato, per chi ha curato, per chi è guarito, per chi è morto".

Con l’occasione della Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19, istituita dal Presidente Sergio Mattarella e che si oggi, 18 marzo, arriva domani in tv (in prima serata, su Retequattro) "Attraverso i muri: storie al tempo della Pandemia", docufilm che racconta due anni di Covid in Italia.

Nel lavoro realizzato da Andrea Broglia e Daniela Ferrero oltre 190 testimonianze di chi ha vissuto in prima persona gli effetti della pandemia: contagiati e familiari, medici e paramedici, volontari, operatori del 118, rappresentanti delle istituzioni e, per la comunità accademica, il professor Andrea Crisanti, in una sua commossa partecipazione.

Una riflessione su quanto accaduto, un'occasione per segnare un punto di svolta al clima che ha pervaso la quotidianità di tutto e tutti dal 20 febbraio 2020. Le interviste tra Milano, Bologna, Torino e Firenze, sono suddivise in capitoli: Dispnea, Apnea, Comunità, Naufraghi. E ciascun capitolo è accompagnato dalla performance di un artista: un ballerino, una musicista, uno street artist, una scultrice.

Il docufilm è prodotto da MNEO - Archivio Italiano della Memoria e Puntodoc in collaborazione con l’Università di Bologna.

(Unioneonline/v.l.)

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