Una prima settimana in zona gialla che si è chiusa ad Alghero all’insegna della musica di Mauro Uselli  e Giovanni Correddu. Una perfomance, quella dei due artisti, che non ha deluso le attese delle persone che, tra una passeggiata e un acquisto, si sono ritrovate in piazza della Juharia, nel cuore del centro storico della città catalana.

“Uno spettacolo musicale riuscitissimo, che intende traslare la potenza della musica su un concetto di urbanità che spesso non riusciamo a condividere – dichiarano i due artisti -. Non solo: l’obiettivo di queste performance è la connessione con i luoghi della socialità per ritrovare un perduto senso dell’urbe come luogo in cui vivere, incontrarsi e interagire. Interagire persino con la bellezza dei luoghi che la musica non fa altro che incorniciare e rendere ancora più affascinanti. E una città come Alghero di fascino può vivere e programmare il suo futuro”.

Un concerto nel corso del quale sono state eseguite musiche di Bach, ma anche la conosciutissima “Over the Rainbow”.

“L’obiettivo di queste performance – hanno concluso Uselli e Correddu – è la connessione con i luoghi della socialità per ritrovare un perduto senso dell’urbe come luogo in cui vivere, incontrarsi e interagire. Interagire persino con la bellezza dei luoghi che la musica non fa altro che incorniciare e rendere ancora più affascinanti. E una città come Alghero di fascino può vivere e programmare il suo futuro”.

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