«Più che un edificio o un insieme di edifici, è il paese che viene posto al centro del paese».

Questa la motivazione del premio IN/ARCHITETTURA 2023 che il MaC Lula con il suo fondatore Domenico Fumagalli, il suo progettista l'Architetto Luca Zecchin e l'impresa dei fratelli Daga che ha contribuito alla sua realizzazione, si sono aggiudicati sabato 14 ottobre a Cagliari.

La cerimonia che si è tenuta presso la fondazione Banco Di Sardegna, ha inoltre attribuito il premio speciale WTW (Willis Tower Watson) al progetto per come è stato concepito il recupero di alcune case abbandonate nel centro storico del paese.

«Facendo ricorso alla poetica del frammento e mantenendo una coerenza attraverso scelte di linguaggio semplice – si legge nella motivazione del premio - il progetto sottolinea il carattere contemporaneo senza rinunciare al dialogo con la tradizione costruttiva locale». E ancora: «Un approccio convincente che evita la ricucitura mimetica con il contesto che spesso trasforma intere aree urbane in paesaggi folkloristici».

Grande entusiasmo ha suscitato il premio fra coloro che da sempre hanno visto il MaC Lula come una sorta di miracolo culturale in luogo discosto dai grandi centri votati all'arte. 

«È per noi motivo di grande orgoglio», racconta emozionato Domenico Fumagalli. «Molto apprezzato – si legge nella motivazione del premio W.T.W - è il risultato finale dell'opera che si sviluppa nel tempo e nello spazio, interprete dei valori ricercati nel recupero».

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