Il 21 marzo del 1931 nasce a Milano Alda Merini. La poetessa e scrittrice era la secondogenita di tre figli nati dal padre Nemo e dalla madre Emilia. Lui impiegato, appassionato di cultura, che quando Alda è una bimba di cinque anni le regala un vocabolario e trascorre molto tempo con lei spiegandole le parole. La mamma è casalinga, una donna severa e pragmatica, poco incline alla cultura e che vede invece nel futuro della figlioletta una vita dedicata alla famiglia nel ruolo di moglie e madre. Non poche sono le vicissitudini affrontate dalla famiglia in un periodo storico non facile.

Nel 1947 Alda Merini viene internata per un mese in una clinica a Milano, e le viene diagnosticato un disturbo bipolare. Il suo talento non passa comunque inosservato e pubblica nel 1950 l’Antologia della poesia italiana contemporanea 1909-1949.

La sua salute mentale conosce momenti di alti e bassi, durante i quali non smette di scrivere, salvo qualche momento di difficoltà, ad esempio durante gli internamenti negli ospedali psichiatrici. Vincerà numerosi premi come il Premio Viareggio, e il Premio Elsa Morante.

Morirà il 1º novembre 2009, a 78 anni, a causa di un tumore osseo.

(Unioneonline/s.s.)

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